Nel passaggio tra sonno e veglia affiorano, contesi alla realtà, frammenti di sogno. Il formalismo della società si risolve in disagio ed emarginazione. L’identità trova riparo in una frammentazione ossessiva di se stessa e la specie nell’appagamento di suggestioni siderali. Solo l’espressiva violenza del linguaggio pittorico può ricondurre la realtà al sogno.
REGIA DI:
Gianluca Fabbricino / Nicola Epifania
STUDENTI COINVOLTI:
Martina Peron / Maria Teresa Sconzo / Barbara Tedeschi / Mariangela Cosma / Maurizzio Giovannetti